C’è stato quello che non si dimentica
C’è stato quello che non si dimentica nessun giorno della vita futura quello che la vita te l’ha distrutta o c’ha provato almeno. Quello che ti ha fatto femmina
C’è stato quello che non si dimentica nessun giorno della vita futura quello che la vita te l’ha distrutta o c’ha provato almeno. Quello che ti ha fatto femmina
Sento di dover fare ordine, di fare spazio. È qualcosa di ciclico, mi dico. E invece se ci penso bene è un’esigenza antica che non ho ascoltato fino in fondo (dando ripulite sommarie senza operare in maniera profonda) e che quindi mi trascino appresso negli anni. Ad essere cicliche sono forse le esternazioni di questo malessere. Ho bisogno di avere meno cose intorno e riuscire a godere di ciò che reputo essenziale. Ho bisogno di risparmiare energie per ciò che amo.