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un benessere a lunga durata

Io, adesso

Ogni tanto sento il bisogno di fare il punto, l’ho fatto in passato, guarda caso senza continuità. Con la mia proverbiale incostanza ed estemporaneità non ci si può fidare che duri, ma mi piace quello che fa Mariachiara, che fa la Scianca, a cadenza mensile, e voglio provarci anch’io. Cosa faccio adesso? Io, adesso Sto riorganizzando la mia vita romana. Sto cercando di focalizzarmi sui lati positivi di questa città che mi dà l’orticaria. Sto cercando di fare piccoli passi nel bello e scansare il brutto. Sto approfittando delle energie ritrovate dopo un’estate davvero rigenerante per darmi delle nuove abitudini proiettate a un benessere a lunga durata. Sto rimuginando troppo, ma mi sto meravigliando altrettanto della pienezza della mia vita, della solidità di certi legami, dell’intensità di un certo fluire di energie positive. Mammità I bambini d’estate crescono di più. Ricco gioca a burraco, va a cavallo, corre in bicicletta con i pedali e sta definitivamente chiudendo il capitolo prima infanzia, con mio enorme sgomento — si arrabbia moltissimo quando Momo gli rinfaccia di essere …

Io a Settembre, adesso

Non è finito Settembre, sono solo a Martedì e sono già stanca. La scuola è ricominciata da una settimana e ho a casa Ricco, ammalato, da due giorni. Io ho vari malanni che si accavallano da quando sono rientrata dalla Croazia, somatizzo il mal di terra? Può darsi. Fatto sta che non mi sono ancora ripresa.

come reagire all'ansia

Qualcosa di me

E del perché latito, del perché ci sono, ma è come se non ci fossi. Forse è tutta colpa dei geni. Come dice Alice, l’ansia è una delle tante cose di cui possiamo incolpare i nostri genitori. Nel mio caso posso continuare ad andare a ritroso e trovare qualcosa, ne sono certa.

Settembre e determinazione

Non è il primo Settembre e neppure un lunedì. Sono in ritardo. Di già. Ho iniziato quest’anno con grinta, entusiasmo e determinazione come non mi accadeva da anni. Sento energie nuove e direzioni nette. Mi sembra di riuscire a canalizzare le energie e non disperderle in false mete. Sono riuscita miracolosamente a rinunciare, senza fatica e senza esitazioni, a lavori che non sono finalizzati ai traguardi che sto rincorrendo. Eppure evidentemente non ho ancora imparato a custodire i miei obiettivi, a difendere i miei spazi e a gestire il mio tempo. Sono già in ritardo.  Lavorerò stanotte, probabilmente anche la prossima e quella dopo. Lavorerò nel weekend, ma dalla settimana prossima questa storia deve finire. Devo impormi di non esserci come madre, amica, figlia e moglie nelle ore che faticosamente mi sono strappata a tutto il resto e che devo dedicare al mio lavoro. Me lo devo. Ho avuto un’estate meravigliosa, la più bella da quando sono madre. Perché sono riuscita anche a riposare. Questo ha resto le vacanze da scuola un periodo di infinite ricchezze, le …