Un amore recente, “Ti voglio bene anche se…” di Debi Gliovi, tradotto da Chiara Carminati ed edito da Mondadori. Forse siamo ormai fuori target perché è un libro in rima per piccolini, ma non ci siamo fatti spaventare dal limite apparente e dopo la prima lettura abbiamo scoperto di adorarlo tutti e tre: io, Ricco e Momo, tanto da volerne parlare per le #recensionibambine fatte questa volta a sei mani.

Cosa racconta “Ti voglio bene anche se…”?

Mini e Maxi sono due volpi, un piccolino e il suo genitore.

Mini si sente prepotente e piantagrane e per questo comincia a spaccare tutto.
Così Maxi gli chiede che cosa lo turbi e Mini esprime la paura che nessuno gli voglia bene.
Maxi lo rassicura, ma Mini vuole essere davvero certo di avere sempre l’amore incondizionato del genitore e allora immagina di essere un orsetto mangia ossa, un insetto enorme o un coccodrillo.

E vuole sapere se in tutti i casi, in quelli più spaventosi anche, l’amore resti sempre intatto, se una volta scollato si possa riattaccare, se pur rompendosi, strappandosi, si possa poi aggiustare, rattoppare — l’amore.

La risposta è nella tenerezza incondizionata di Maxi e nella delicatezza delle illustrazioni.

Di cosa parla “Ti voglio bene anche se…”

Un libro che fa bene al cuore, perché rassicura i piccoli e mostra ai grandi il potere dell’amore e dell’accettazione, e quanto in una relazione conti la presenza emotiva.

Momo e Ricco dicono la loro su “Ti voglio bene anche se…”

In realtà Momo l’aveva già perfettamente e sinteticamente recensito giorni fa, quindi ho chiesto a Ricco di esprimersi in merito:

Mamma: Ricco, lo consiglieresti questo libro ad altri bambini?
Ricco: Sì, anche se a me un po’ mi è piaciuto e un po’ no.
Momo: Ma che dici? Che se lo vuoi sempre leggere!
Ricco: Sì, ma solo se me lo legge la mamma! Quando me lo leggi tu non mi piace. E poi fammi parlare senza interrompermi! A me non mi piace solo all’inizio quando il volpino distrugge tutto ed è arrabbiato.
Momo: E certo! Perché ti senti scoperto!
Ricco: Non è vero! Io non sono prepotente!
[…]
Ricco: …solo certe volte. Però poi mi piace tutta la parte dell’orsetto e del coccodrillo che è molto buffo. E la parte dell’accucciolarsi.

Ricco: Ora, mamma, posso dirti gli altri libri che mi piacciono di più di più?
Momo: Allora pure io!
Mamma: Che ne dite? Facciamo una rubrica dei preferiti del mese?
Momo e Ricco, in coro: Sììììì
Mamma: Dai mettiamoci al lavoro!