Month: Settembre 2015

#cercoladirezione il mio mare, la mia terra, ostacoli e alleati

Nelle ultime due settimane di Agosto, la terza e la quarta del mio #cercoladirezione, c’è stato tanto mare. Mare da navigare. I piedi nudi, le banchine, le cime. Il non luogo dove mi sento leggera, totalmente spensierata e slegata da condizionamenti, il mare. Il passo è lieve, la direzione in sintonia col vento: sembra una direzione obbligata eppure non ho maggiore libertà di quando ho solo acqua attorno. E ho avuto più di qualche occasione per godere dell’inaspettato che si trasforma in ricchezza solo per chi è in ascolto e in condizione di ricevere. Durante la terza settimana c’è stato un momento — ben più di un momento a dire il vero — che posso definire perfetto ed è coinciso con una sveglia all’alba. Quella dimensione di solitudine e quiete mi si confà perfettamente, mi concilia con la mia caotica creatività: decisamente una direzione da perseguire. E poi immancabilmente gli ostacoli, quelli che arrivano dall’esterno e quelli che ci procuriamo da soli. E sta a noi: sbrogliare i nodi o arrendersi. Arrendersi o scavare. Abbandonare o guarire. Io ho scelto …

Settembre e determinazione

Non è il primo Settembre e neppure un lunedì. Sono in ritardo. Di già. Ho iniziato quest’anno con grinta, entusiasmo e determinazione come non mi accadeva da anni. Sento energie nuove e direzioni nette. Mi sembra di riuscire a canalizzare le energie e non disperderle in false mete. Sono riuscita miracolosamente a rinunciare, senza fatica e senza esitazioni, a lavori che non sono finalizzati ai traguardi che sto rincorrendo. Eppure evidentemente non ho ancora imparato a custodire i miei obiettivi, a difendere i miei spazi e a gestire il mio tempo. Sono già in ritardo.  Lavorerò stanotte, probabilmente anche la prossima e quella dopo. Lavorerò nel weekend, ma dalla settimana prossima questa storia deve finire. Devo impormi di non esserci come madre, amica, figlia e moglie nelle ore che faticosamente mi sono strappata a tutto il resto e che devo dedicare al mio lavoro. Me lo devo. Ho avuto un’estate meravigliosa, la più bella da quando sono madre. Perché sono riuscita anche a riposare. Questo ha resto le vacanze da scuola un periodo di infinite ricchezze, le …