Oggi faccio da assistente a Ricco che vuole raccontare i suoi libri preferiti di queste settimane. Lascio a lui la parola:

Tanto per cominciare c’è la Mucca Moka.

La mucca Moka maestra per un giorno 
di Agostino Traini, Edizioni EL

La mucca Moka mi piace sempre perché è buffa e perché mi ricordo di quando ero piccolo (perché mò sei grande effettivamente, ndr) e poi questo libro qui ha le pagine che si aprono e a me mi piacciono tanto le pagine che si aprono e ti fanno una sorpresa.
Per esempio quando arriva il picchio Ferdinando. Anche lui è proprio buffo!
E poi questo è il mio preferito perché invece di lavorare, lavorare, lavorare, la mucca Moka a scuola fa giocare tutti i bambini e fanno le avventure.

Ora sono indeciso se dire prima Stupido più stupida o il Mago di Oz, ma penso Stupido più stupida perché è più corto.

Stupido più stupida
di Tony Ross, tradotto da Enrica Zacchetti, edito da PIEMME Junior, collana I pirati — Il battello a vapore

Stupido più stupida è quasi il mio preferito preferito anche se tu, mamma, ogni volta dici uffa prendine un altro. Però, mamma, mica per forza i libri devono piacere sempre a te che poi vuoi parlare, parlare, parlare. A me mi piace “Stupido più stupida” perché fa ridere e basta.
E tutte le volte mi viene da ridere quando il topino e l’oca vanno sotto la pioggia e non aprono l’ombrello. E poi il topino racconta che per poco andava a finire in una trappola e l’oca per poco se la mangiava la volpe.
Insomma, mamma, a me mi piace proprio tanto “Stupido più stupida”, mi fa ridere pure il titolo. E spero che non dobbiamo riportarlo mai mai più in biblioteca e se proprio lo dobbiamo riportare che almeno poi ce lo ridanno subito.

E adesso ti dico un libro proprio proprio del cuore che mi ha portato Babbo Natale anche se non glielo avevo chiesto perché la letterina era finita.

Il meraviglioso Mago di OZ
interpretato da Robert Sabuda, tradotto da Gianna Guidoni, Mondadori

Allora, mamma, attenta quando lo apri perché è fragile (ah, io!, ndr), guarda!

Io questo libro anche senza leggerlo mi piace lo stesso perché è sempre una sorpresa e la pagina che mi piace più di tutte è quella della strega perché un po’ mi fa paura e un po’ mi fa ridere, che poi è la stessa cosa.

E poi mi sembra che non finisce mai e ogni pagina ha tante pagine e tante pagine.
La storia (del Mago di OZ, ndr), sì, mi piace, ma di più di più mi piace quello che mi invento io.

Abbiamo trasmesso per #recensionibambine i libri preferiti di Marzo di Ricco, la settimana prossima, Momo vi mostrerà i suoi!