Una delle occupazioni di mamma che oltre a non provocarmi fatica e stress, mi riempie di gioia e ricchezza è leggere con i miei bambini. In genere leggiamo di sera, prima di dormire, ma almeno un paio di pomeriggi li dedichiamo alla “caccia”. Andare a caccia di libri significa andare in libreria, ma più spesso andare in biblioteca, dove possiamo disporre di libri di tutti i tipi, sfogliarli, leggerli, innamorarcene o arricciare il naso e abbandonarli senza remore. Questo momento ci consente di esporci a una sterminata quantità e qualità di stimoli, affinare il gusto personale e poi compilare liste di desideri davvero forti. Molte volte scegliamo di portare a casa dei libri e li leggiamo a ripetizione per giorni e settimane fino a stufarcene o a trasformarli in oggetto di conforto. Mi dispiace non essere riuscita ad appuntare sempre tutti i libri favoriti di Momo e Ricco, ma ogni tanto ci riprovo e questo è un tentativo, appunto, di non perdere memoria di questo libro che a breve dovremo restituire alla nostra biblioteca. Storia incredibile di due …